Herbie Hancock regala due biglietti di Prima Fila

Questa volta ne siamo certi: è l’effetto-Sanremo. Ché sennò non si spiega la controtendenza del pubblico di Tener-a-mente, con cartellone a vocazione internazionale, a ricondurre entrambi gli indizi di questa settimana a tanti e tanti artisti italiani – molti dei quali per altro già ospiti e comunque assai apprezzati dalla direzione artistica del Festival.

In “E’ possibile che soffi a mezzanotte” molti hanno creduto di riconoscere soprattutto due donne, Levante (nomen omen, se a soffiare si intendesse un vento) e Milva, interprete de “Il vento di mezzanotte“. Ma, a proposito di Eolo, non potevano mancare – e non sono mancate – attribuzioni a Max Gazzè, magari in coppia col già annunciato Niccolò Fabi (ospite di Tener-a-mente il 26 luglio), per la sua delicatissima interpretazione di “Vento d’estate“.

I più fantasiosi hanno introdotto la variante “fiati”, intesi come strumenti musicali, quale fonte del soffio dell’indizio, aprendo un altro filone interpretativo che ha fatto pensare, per esempio, a Paolo Fresu.

I primi nomi internazionali sono stati subito assai ambiziosi: Eric Clapton (plausibile, in effetti, pensando a “Call me breeze” e “After midnight“), Bob Dylan (“the answer, my friend, is blowin in the wind“), Damien Rice (“The Blower’s Daughter“), Sting (“25 to midnight“). Ma, pur nella coerenza con parte dell’indizio, ne restava sempre non spiegato qualche passaggio.
Ma invece – come ormai i seguaci di Tener-a-mente ben sanno – in questi indovinelli nulla è per caso, nemmeno le sillabe! 😉

Fino a quando un fedelissimo del Festival, Eric Durosini, su Facebook, ha iniziato una rapida progressione di avvicinamento: prima l’intuizione di “Round Midnight“, letteralmente “a mezzanotte circa“, il film di Bernard Tavernier di cui Herbie Hancock ha composto la colonna sonora.
Poi il bis, con “Blow Up“, altra pellicola-capolavoro con musiche composte da Hancock, in cui “Blow” significa appunto “soffio“.
Infine la ciliegina sulla torta, col riferimento a “Possibilities“, quarantacinquesimo disco del nostro.
Risposta completa e perfetta: Eric Durosini si aggiudica i due biglietti di #PrimaFila per il concerto di Herbie Hancock del 23 luglio!

Congratulazioni a Eric, quindi, che potrà ritirare i tagliandi a suo nome alla cassa accrediti la sera del concerto, a partire dalle ore 20.

Per tutti gli altri, le prevendite per il concerto di Herbie Hancock aprono alle ore 16 sul sito del Festival. Clicca qui per acquistare online i biglietti concerto Herbie Hancock.

 

#Teneramente2020: anche quest’anno il prossimo ospite… sei tu! 😉