Alessio Boni, “Con tutte le carezze – omaggio a d’Annunzio” | Laghetto delle Danze
Quest’anno sarà Alessio Boni a rendere il consueto omaggio al Vate padrone di casa con Con tutte le carezze, spettacolo che attinge al cospicuo fondo di 228 lettere completamente inedite, dono recente di Martino Zanetti al Vittoriale, che raccontano l’ultimo, estremo amore di Gabriele d’Annunzio per Evelina Scapinelli Morasso, ospite al Vittoriale dal 1936 al 1938 e, non ancora trentenne, protagonista di un rapporto sentimentale ed erotico molto intenso con un Vate ormai prossimo alla morte.
Colta e spiritosa, Evelina non è come le altre, anonime impiegate del sesso che negli ultimi anni fanno ressa davanti alla porta del Poeta. Elegante, filiforme, affusolata nei lunghi vestiti di sartoria, nella casa milanese di via della Spiga si circonda di volumi elegantemente rilegati, piante, fiori, dipinti e sculture. Ha “i suoi difetti“, confida Gabriele alla Baccara, ma è “una donna di alto stile“: “Finalmente“, conclude, “dopo tante donne addomesticate“.
Diplomato all’accademia d’arte drammatica Silvio D’Amico a Roma e con una solida carriera teatrale alle spalle, Alessio Boni è uno degli volti più amati del cinema italiano, consegnato agli onori della cronaca dal Nastro d’Argento come miglior attore protagonista de La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana, accanto a Luigi Lo Cascio. Tra gli impegni teatrali più recenti, il debutto al Festival dei Due Mondi di Spoleto nel 2015 con I Duellanti, dall’omonimo romanzo di Joseph Conrad, di cui firma anche la regia insieme a Roberto Aldorasi.
La serata è realizzata in collaborazione con Morgan Tecnica.