Non è ancora dicembre e al Vittoriale c’è già aria d’estate: con un anticipo mai capitato, sono stati Tener-a-mente annunciati i primi ospiti del 2019, DIANA KRALL, attesa l’8 luglio, e JAMES MORRISON, in arrivo domenica 7 luglio.
E con i primi ospiti, a grande richiesta, sono tornati gli indizi che premiano il nostro pubblico.
Il cantautore britannico ha così regalato le prime due poltrone di #PrimaFila alla preparatissima Laura Aduso, che per prima ha indovinato il suo nome e spiegato il senso dell’indovinello proposto sulla pagina Facebook del Festival.
“Nomen omen. Ma non giocava a Rugby.“: il nome di James Morrison era nascosto in queste poche parole. Nato a Rugby, nel Warwickshire, James ebbe un’infanzia difficile e infelice per gravi problemi di salute, appesantiti dalla percezione di essere nato nel posto sbagliato: il suo totale disinteresse per lo sport a favore della musica lo indusse a lasciare presto la cittadina per trasferirsi in Cornovaglia, dove iniziò a esibirsi in un pub locale.
La citazione latina “il nome è un presagio” faceva invece riferimento al cognome d’arte del cantautore, che lo condivide – senza parentela – con i celeberrimi Van (Morrison) e Jim (Morrison).
Dopo aver decifrato nel Rugby dell’indizio la città di nascita di James, Laura ha fornito un’altra spiegazione, diversa ma pur plausibile e assai interessante, sottolineando come il cognome sia condiviso anche con l’attore neozelandese Temuera Derek Morrison, interprete dell’affascinante spot della nazionale di rugby All Blacks, visibile qui.
Congratulazioni quindi a Laura, e grazie per aver ampliato lo spettro delle nostre competenze in materia di Morrison 🙂
Troverà i biglietti di #PrimaFila a suo nome alla cassa accrediti del teatro la sera del concerto, a partire dalle ore 20.
#Teneramente2019: anche quest’anno il prossimo ospite… sei tu! 😉