Il cartellone 2023 si avvia rapidamente verso il suo compimento, ma anche gli annunci degli ultimi ospiti regalano grattacapi ed emozioni già qualche ora prima dello svelamento dei protagonisti di Tener-a-mente.
Sono i consueti indizi a richiamare come sempre l’attenzione del pubblico social del Festival.
Dopo anagrammi ed equazioni, quello di ieri mattina aveva una formulazione estremamente lineare:
Per Giunone!
Nello spazio
si sentì sottosopra.
La prima risposta, divenuta rapidamente la più gettonata, ci ha fatti saltare sulla sedia.
Jack Johnson, uno degli artisti da sempre nei nostri cuori, pareva effettivamente corrispondere a diversi elementi dell’indovinello, tra “Constellation” e “Upside down“.
Numerose anche le interpretazioni “seriali” del nostro sottosopra che, ricondotto da molti alla dimensione alternativa parallela al mondo umano di Stranger Things, ha fatto pensare ad artisti che abbiano a che fare con l’amatissima serie tv – da Maya Hawke, Robin nella serie, figlia d’arte ma anche cantautrice, a The Weeknd, il cui video del singolo Die For You rappresenta un omaggio a Stranger Things.
Sulla retta via ha riportato a un certo punto più di una citazione per il compositore Hans Zimmer, che col nostro ha prima di tutto in comune la nazionalità.
Ma ci sono voluti un indizio supplementare e un aiuto da casa per approdare alla risposta esatta – a quel punto rapidamente e con un mezzo plebiscito: NILS FRAHM!
Vediamo esattamente il perché.
Per Giunone! è citazione dell’EP Juno, del 2011, che a sua volta deve il proprio nome ai celebri sintetizzatori Roland Juno 60/106 con cui venne realizzato.
Nello spazio si riferisce al titolo del disco Spaces, del 2013.
Si sentì fa il verso al titolo del disco Felt, ancora del 2011, che letteralmente significa “feltro“, ma è anche il passato del verbo to feel, ovvero, appunto, sentirsi.
Per Sottosopra occorre risalire ancora più indietro, fino all’album Unter/Über, letteralmente “sottosopra”.
Dopo l’aiuto da casa, oggi decisamente generoso, la risposta esatta si è alzata quasi come un coro.
A determinare il vincitore è così stato un affascinante testa-a-testa tra un seguace Facebook (Andre Doc Mambrez) e uno Instagram (plagio_antonacci, che meriterebbe un premio solo per il nick name!).
Ad avere la meglio è stato il primo, più veloce di due minuti rispetto al secondo nel digitare il nome di Nils Frahm e nel completare l’intera interpretazione dell’indovinello:
“Nils Frahm, Juno ep del 2011, Spaces album del 2013, sottosopra per i pezzi up is good e down down”. E, poco dopo: “album Felt del 2011“.
Congratulazioni quindi a Andre Doc Mambrez, che si aggiudica i due biglietti di Prima Fila, che potrà ritirare alla cassa accrediti la sera del concerto.
Questa volta però non possiamo esimerci da una speciale menzione d’onore per iamclaudiai, seguace Instagram del Festival: imbattutasi nel sito di Tener-a-mente ieri mattina, ha causalmente intercettato la notizia del concerto di Nils Frahm che, per errore, per pochi istanti è apparsa in chiaro qualche ora prima della sua pubblicazione ufficiale. Anziché usare quest’occasione fortuita per fornire la risposta esatta e aggiudicarsi i due biglietti, ci ha contattati con un messaggio privato segnalando la circostanza e specificando che non avrebbe partecipato al gioco per correttezza.
Questo bellissimo spirito non competitivo, solidale e sinceramente appassionato è la miglior gratificazione per il nostro lavoro, e allo stesso tempo il miglior stimolo per cercare di essere sempre all’altezza del nostro pubblico.
Grazie, iamclaudiai, e grazie a tutti voi, che ogni volta vi cimentate con identico ardore.
Le prevendite per il concerto di NILS FRAHM aprono domani alle 11 sul sito del Festival, oppure tramite il servizio di riservazione telefonica al numero 340.1392446 (da lunedì a venerdì dalle 10 alle 15).
#Teneramente2023: anche quest’anno il prossimo ospite… sei tu! 😉