PATTI SMITH FOTOGRAFA
C’è anche il Vittoriale Tener-a-mente in mostra a Parma nella personale “Higher Learning” di Patti Smith, la mostra fotografica che sarà inaugurata l’8 aprile al Palazzo del Governatore, precedendo di poche settimane la laurea ad honorem che il 3 maggio l’Università di Parma conferirà alla sacerdotessa del rock.
“La Lettura“, l’inserto di oggi del Corriere delle Sera, dedica una lunga intervista all’artista e ai suoi scatti in bianco e nero, realizzati in soft focus con la sua Polaroid e stampati su gelatina d’argento. Nessun ritratto. Piuttosto dettagli, frammenti: le posate di Rimbaud, le stampelle di Frida Kahlo, la tomba di Pasolini, le pantofole di Nureyev e lui, “Gabriele d’Annunzio’s Bed“: il giaciglio che il Vate chiamava “il letto delle due età“, simile a una bara e al tempo stesso a una culla, concepito come luogo di meditazione e destinato ad accogliere la salma del poeta nella notte tra l’1 e il 2 marzo 1938, per la veglia privata del Vate.
Lo scatto venne realizzato da Patti Smith nella Stanza del Lebbroso all’interno della Prioria, la dimora di d’Annunzio che l’artista volle visitare nel 2015, in occasione del suo ultimo concerto al Festival Tener-a-mente.
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